JOE BONAMASSA – Royal Tea
Con questo nuovo album Joe Bonamassa ci invita a prende un tè, gustoso, di classe e dai vari aromi. “Royal Tea” è il diciottesimo album in studio dal 2000 ad oggi compresi quelli creati in coppia con Beth Hart. Un traguardo notevole quindi e in “Royal Tea” c’è tutto il mondo musicale del chitarrista statunitense che non è fatto solo di rock blues, ma anche di soul, di jazz e di hard rock, non dimentichiamo che è stato il chitarrista dei Black Country Communion in compagnia di Glenn Hughes, Jason Bonham e Derek Sherinian. “Royal Tea” è forse il suo album più completo e maturo e i vari brani parlano molto chiaro. Una fanfara malinconica e triste introduce “When One Door Opens”, ottima ballad rock blues, con il rinforzo di un’orchestra a dare un volto diverso al sound di Joe Bonamassa e ci sono anche voci che sembrano essere di adolescenti e parte poi il guitar solo, logicamente uno dei punti di forza del chitarrista, assolo su base che sembra rafforzare il Bolero di Ravel e il sound diventa anche hard rock e anche la voce di Bonamassa diventa più aggressiva e i cori sono stavolta femminili tra black e soul.
“Royal Tea” è la title track che si snoda verso un rock blues più classico e con un bel suono di Hammond che funge da tappeto musicale e ci sono anche qui ottimi cori femminili e ancora “Why Does Is Take So Long To Say Goodbye”, power ballad veramente d’effetto e avvolgente che cresce fino a diventare una ballad hard rock con un altro grande guitar solo. Ci sono altri ottimi brani come “Lookout Man”, trascinante più che mai e appare anche un’armonica a bocca con forte distorsione e “A Conversation With Alice”, hard blues molto primi Whitesnake e anche “I Didn’t Think She Would Do It”, sicuramente scritta da Bonamassa pensando ad Hendrix. In chiusura la divertente, veloce, jazz, soul e da cabaret “Lonely Boy” con tanto di fiati e la country blues “Savannah”. Se aggiungiamo che l’album è stato registrato a Londra nei gloriosi Abbey Road Studios e che il CD è contenuto in un box di latta che può assomigliare proprio ad una confezione di tè inglese o che può assomigliare ad una insegna di un pub, sempre inglese of course, possiamo sederci comodamente e gustarci questo splendido sound.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- When One Door Opens
- Royal Tea
- Why Does Is Take So Long To Say Goodbye
- Lookout Man
- High Class Girl
- A Conversation With Alice
- I Didn’t Think She Would Do It
- Beyond The Silence
- Lonely Boy
- Savannah
Label: Provogue Records/Mascot Label Group
Genere: Rock Blues
Anno: 2020
VOTO
Band:
Joe Bonamassa: Voce, chitarra e mandolino
Kevin Shirley: Chitarra acustica e percussioni
Ron Dziubla: Sazx baritono
Michael Rhodes: Basso
Anton Fig; Batteria
Greg Morrow: Batteria e percussioni
Errol Litton: Armonica
Reese Wynans: Tastiere e pianoforte
Lee Thomburg: Tromba e corno
Paul Cerra: Sax
Rob McMelley: Chitarra ritmica
Jools Holland: Pianoforte
Bernie Marsden: Cori
Jade MacRae: Cori
Juanita Tippins: Cori
Mahalia Barnes: Cori
The Boyaland Symphonic Orchestra
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!