MORK – Katedralen
Katedralen è il nuovo episodio discografico del progetto Mork, inizialmente nato nel 2004 come one man band di Thomas Eriksen, poi diventata negli anni una vera e propria formazione, anche se le idee compositive sono sempre ed esclusivamente opera del fondatore. Katedralen racchiude in 48 minuti 8 tracce piene di distorsioni e voce scream, quest’ultima spesso alternata ad un ottimo cantato pulito di Thomas. La produzione rende riconoscibili tutti gli strumenti presenti, cosa che rappresenta l’unica differenza con lo stile delle band scandinave dei primi anni ’90, dove nelle registrazioni vi era la totale assenza di pulizia nei suoni. L’influenza dei Darkthrone e dei primi Satyricon si sente eccome, non a caso, tra gli ospiti troviamo Nocturno Culto, voce, chitarra e basso dei primi che ho citato. Thomas è riuscito comunque a dare la propria impronta anche questa volta, creando atmosfere depresse, malinconiche, fredde, disperate, che talvolta sprofondano in quel funeral doom che fu la fortuna dei finlandesi Skepticism. Eero Pöyry, tastierista di questi ultimi, e Dolk, voce della black/viking metal band norvegese Kampfar, sono gli altri ospiti presenti in Katedralen. Per non lasciare nulla al caso, i testi sono completamente scritti in norvegese, e raffigurano un vero e proprio viaggio mistico che termina in un’enorme cattedrale, dove le anime perdute vengono conservate per l’eternità. Le centrali Arv e Evig Intens Smerte sono, a detta di chi scrive, gli episodi migliori di un album che rappresenta la migliore prosecuzione del lavoro fatto dalle band norvegesi appartenenti al filone del True Norwegian Black Metal dei primi anni ’90.
MARCO PRITONI
Tracklist:
01. Dødsmarsjen
02. Svartmalt
03. Arv
04. Evig Intens Smerte
05. Det Siste Gode I Meg
06. Født Til Å Herske
07. Lysbæreren
08. De Fortapte Sjelers Katedral
Credits:
Etichetta: Peaceville Records
VOTO
