ENSLAVED – Utgard

Gli Enslaved sono un pò come gli Opeth, hanno abbandonato quasi completamente quel sound black e death degli esordi per dedicarsi ad una forma di progressive rock che non piace molto ai puristi. Fatto sta che “Utgard”, nuova fatica della band norvegese è molto affascinante e dal sound magico e avvolgente. Cori vichinghi introducono “Fires In The Dark”, poi una chitarra acustica che getta le basi per un brano che diventa elettrico e che è magnetico nei cori, nelle voci growls e pulite e nei riff plumbei di chitarra in molte parti del brano, ma ci sono anche altre sfumature, atmosfere dark e progressive e la chitarra acustica torna per chiudere il brano e “Jettegryta”, dove aumenta la dinamicità del sound e torna il black metal ma molto atmosferico, anche se in certi momenti sa essere furioso e cupo con in primo piano i growls di Grutle Kjellson e verso il finale ci si avvicina al progressive metal grazie a tastiere anche un pò vintage e ancora “Sequence”, dove continuano le atmosfere progressive e il ritornello è orecchiabile e dalle melodie trascinanti.

Non posso fare a meno di citare i restanti brani come “Homebound”, tra metal estremo e aperture melodiche che avvolgono in un vortice espressivo e con un motivato e ottimo guitar solo di Ivan Bjornson e di Arve Isdal che si dividono riff e solos. Con “Utgardr”, si entra nell’occhio del ciclone, una voce narrante misteriosa e minacciosa ci trasporta violentemente in “Urjotun”, tastiere elettroniche e ritmiche trascinanti, un basso pulsante e corposo, atmosfere che ricordano certe atmosfere dark new wave degli anni 80 e “Flight Of Thought And Memory” è lungo, estremo e ha mille volti e mille sfaccettature e molti rallentamenti progressive. In chiusura il ricordo dell’hard rock anni settanta di “Storms Of Utgard” e “Distant Seasons”, il brano dalle tinte più progressive dell’intero album. Gli Enslaved sono oramai questi e per chi scrive è un notevole passo in avanti.

FABIO LOFFREDO

Tracklist:

Fires In The Dark
Jettegryta
Sequence
Homebound
Utgardr
Urjotun
Flight Of Thought And Memory
Storms Of Utgard
Distant Seasons

Label: Nuclear Blast Records
Genere: Progressive Metal/Progressive Rock/Black Metal
Anno: 2020

/10

VOTO

Band:
Ivar Bjornson: Chitarra
Grutle Kjellson: Voce
Arve “Ice Dale” Isdal: Chitarra
Hakon Vinje: Tastiere e voci pulite
Iver Sandoy: Batteria

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2020 death metal Enslaved Nuclear Blast progressive metal recensione

Fabio Loffredo

Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!