VIOLA NOCENZI – Viola Nocenzi
Viola Nocenzi approda al suo primo album, precisamente un EP e se questo è il suo biglietto da visita, il futuro ci riserverà molte sorprese. Viola è figlia di Vittorio Nocenzi e nipote di Gianni Nocenzi, ovvero i due ‘responsabili’ della nascita del Banco Del Mutuo Soccorso, leggendaria band che tutti conosciamo e che ci ha portato a conoscere anche una voce meravigliosa come quella di Francesco Di Giacomo. Viola Nocenzi ha confezionato sette brani “sette vite, sette reincarnazioni, sette pozioni magiche, sette schegge della mia personalità”, come lei stessa dice nella nostra intervista (leggi qui) e io aggiungo sette brani che ci catapultano in un sound che ha tanti strati tra cui la musica elettronica, il progressive rock, il rock psichedelico e anche il pop. La supervisione artistica è di Vittorio Nocenzi, gli arrangiamenti e molte parti pianistiche sono di Gianni Nocenzi, il resto degli strumenti è opera dei ragazzi de Lo Zoo Di Berlino, psych/prog rock band e la voce, versatile, emozionante, avvolgente e incantevole è di Viola Nocenzi che suona anche il pianoforte.
“Viola” ha melodie incantevoli, un tocco sinfonico e atmosfere avvolgenti e “Lettera Da Marte” ha più ritmo e quelle tracce di prog per tastiere molto presenti e la voce di Viola che sa creare sonorità perfette per l’andamento del brano e “Colui Che Ami” è una song più romantica e con bei momenti pianistici. C’è poi “Entanglement”, unico brano dal titolo in inglese, sempre avvolgente e con forti tentazioni elettroniche e sempre un pizzico di prog anche grazie ad un timido ma efficace ritorno del suono di un moog e la voce di Viola vola sempre più in altro con vocalizzi bellissimi e “Itaca”, altro brano che è parte importante per questo EP. Ci sono altri due brani. “L’Orizzonte Degli Eventi” tra pop, prog e fusion e arrangiamenti molto ricercati e nel finale vola nuovamente la voce di Viola e anche Lo Zoo Di Berlino che rafforza il sound con la loro sapienza musicale e “Bellezza”, la perfetta chiusura di un EP che ha tanta bellezza, una bellezza scritta anche con note, specialmente quelle dettate da un pianoforte. Viola con il suo EP che porta semplicemente il suo nome, ci prende per mano e ci porta nel suo mondo fatto di amore, di bellezza, di testi riflessivi e ci fa ammirare il suo cielo particolare. Perché? Perché è viola!
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Viola
- Lettera Da Marte
- Colui Che Ami
- Entanglement
- Itaca
- L’Orizzonte Degli Eventi
- Bellezza
Label: Santeria Records/Audioglobe
Genere: Elettronica/Pop/Progressive Rock
Anno: 2020
VOTO
Band:
Viola Nocenzi: Voce e piano midi
Massimiliano Bergo: Batteria, percussioni e drum machine
Roberto Masotti: Percussioni
Gianni Nocenzi: Pianoforte elettrico, pianoforte, sampler e orchestrazione archi
Andrea Pettinelli: Rhodes, Hammond, synths, theremin e mellotron
Diego Pettinelli: Basso, sampler, elettronica e programming
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!