Il 25 settembre del 1980 muore JOHN “Bonzo” BONHAM
Il 25 Settembre del 1980 muore John “BONZO” Bonham, se non il più grande, uno dei più grandi batteristi della storia del rock. Charlie Watts ha detto che non se ne troverà più un altro come lui. Jimi Hendrix una volta ha dichiarato che il piede sinistro di Bonzo era più veloce di quello di un coniglio. Billy Joel disse che il rock è morto quand’è morto Bonzo. Un’affermazione azzardata, forse. Di certo sono morti i Led Zeppelin. Robert Plant ha sempre dichiarato che senza di lui avrebbero potuto essere comunque un grande gruppo, ma non “I Led Zeppelin”, e che per nessuna ragione li avrebbe riformati, usando quel nome, se non in occasioni commemorative o per eventi a scopi benefici. La prima batteria di Bonzo fu costruita dal padre, usando latte vuote e legando i vari componenti con del fil di ferro. La sua fortuna fu quella di incontrare Robert Plant, così come la fortuna di Plant fu quella di incontrare Bonzo. Morì soffocato dal suo vomito, come Elvis. Due mesi dopo gli Zep diramarono questo comunicato: “Desideriamo rendere noto che la perdita del nostro caro amico e il profondo senso di rispetto che nutriamo verso la sua famiglia ci hanno portato a decidere, in piena armonia tra noi e il nostro manager, che non possiamo più continuare come eravamo”.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.