FROST* – Others
Una piccola delusione questo nuovo EP dei Frost*, ma proprio per il fatto che è un EP, preferisco considerarlo come un momento di transito che getta un ponte fino al prossimo album di inediti. I Frost* sono un supergruppo progressive rock inglese (da non confondersi con la death metal band ungherese Frost senza asterisco) nato nel 2004 per mano di Jem Godfrey, produttore e tastierista inglese con l’aiuto di John Mitchell, già chitarrista degli It Bites, Arena, Kino e Lonely Robot. Nel corso di questi anni la band inglese ha costruito tre album di ottimo livello, un rock progressivo al passo con i tempi e in questo “Others” la band cerca di andare oltre, introducendo nel proprio sound parti di musica elettronica, ma troppo commerciale, non quell’elettronica che conosciamo reduce del glorioso passato di Tangerine Dream e Kraftwerk. “Others” racchiude però sei brani sempre di alto livello ma discutibili. “Fathers” è impetuoso, voce filtrata, ritmiche moderne e in parte elettroniche, il ritornello è molto prog e “Clouda” ha ammalianti atmosfere progressive, belle melodie ma non sempre ben si sposano con la batteria elettronica e le tentazioni commerciali e ancora “Exhibit A”, un’esplosione d’energia, tra duri riff quasi industrial, canti dal mondo, nuovamente batteria elettronica e altre tentazioni danzerecce e John Mithcell arriva finalmente con il suo lancinante guitar solo, in parte sperimentale ma molto progressivo e tecnico.
Ci sono altri tre brani, “Fathom”, dove arriva finalmente la voce pulita e senza fastidiosi filtri di Jem Godfrey e si riassapora il sound dei Frost* che conosciamo e che preferiamo, rock progressivo con tentazioni sinfoniche e moderne e con “Eat” ritorna l’elettronica, stavolta più avvolgente e interessante, con strani vocalizzi femminili che danno anche il tempo, batteria elettronica e il ricordo va agli ultimissimi Muse, un brano che però piace per la sua ricerca musicale e la sua particolarità. L’ultimo brano è “Drown”, dove rimangono i particolari vocalizzi femminili ed elettronici che danno quelle arie musicali fantascientifiche e passaggi di pianoforte e tastiere molto Genesis. “Others” è sicuramente un EP di transito e la speranza è che i Frost* tornino ad essere una band di prog, dalle vedute empie come hanno sempre dimostrato.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Fathers
- Clouda
- Exhibit A
- Fathom
- Eat
- Drown
Label: Inside Out Music/Sony Music
Genere: Progressive Rock
Anno: 2020
VOTO
Band:
Jem Godfrey: Voce, tastiere e chitarra
John Mitchell: Chitarra e voce
Nathan King: Basso e cori
Craig Blundell: Batteria
http://frost.life
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https://twitter.com/Here_Be_Frost
https://www.youtube.com/channel/UCfwcuf6eoSd80RjwdZuvwHQ/
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!