Travellin’ South – We play fuckin’ dirty blues
I romani Travellin’ South sono Martino “El Nacho” Carletti al basso elettrico, Francesco (Franky) Dorian alla voce e chitarra elettrica, Andrea “Andrew Spring” De Carolis alla batteria. Che dire di questo loro SPLE-NDI-DO disco d’esordio intitolato “We play f*ckin’ dirty blues” (la tracklist merita di essere citata nella sua interezza: Black Silent, Devil’s Slave, Flames Boogie, Hey Muchacha, One on One, Our Life, Road, 48 hours) uscito per Filibusta Records alla fine dello scorso anno? Gli stessi TS sostengono che la loro musica è un mix tra il blues classico e un sound Heavy e che nell’album si possono trovare non solo le 12 misure standard, ma anche tanta rocciosità e doppia cassa. Ma di più. In “We play f*ckin’ dirty blues” ci sono i ZZ Top e i Creedence Clearwater Revival, I Led Zeppelin, Joe Bonamassa, certi scampoli di Southern rock e i Rolling Stones, ci sono anche, in sintesi, le tendenze più recenti del rock anglosassone più duro e metallico. Certamente però non mancano la rabbia, il dolore, la rozzezza e l’essenzialita del blues primigenio, che nelle canzoni che compongono il CD si mischiano alla polvere da sparo, alle prodezze chitarristiche e ai ritmi mozzafiato dettati da una sezione ritmica di precisione. È decisamente pane per i miei denti, questo disco, ne più ne meno, e uno dei migliori che mi sia capitato di ascoltare da qualche mese a questa parte. Non lo nego: mi hanno preso fin dal primo momento e il mio apprezzamento cresce ascolto dopo ascolto. Succederà anche a tutti gli amanti di questo genere musicale che ascolteranno “We play f*ckin’ dirty blues”? Ne sono quasi sicuro…
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
Tracklist:
- Black Silence
- Devil Slave
- Flames Boogie
- Hey Muchacha
- One on One
- Our life
- Road
Credits:
Label: Filibusta Records
Pubblicazione: 2019
Giovanni Graziano Manca è nato a Nuoro ma vive e opera a Cagliari. Laureato in filosofia, pubblicista, da sempre si interessa di cultura, in particolar modo di musica, poesia, arte, filosofia e letteratura. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: oltre a collaborare con quotidiani e periodici, ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia (ultimi, tutti in versi, "In direzione di mete possibili" Lieto Colle, 2014 , "Voli in Occidente" Eretica, 2015, e "Nel tempo che si muove", Antipodes, 2020, articoli e saggi su riviste specialistiche e web.