Gazebo Penguins, Soviet Soviet e gli Italia 90 al Covo Club
il 10 gennaio i Soviet Soviet tornano per presentare il nuovo EP “Ghost”,
il 21 febbraio i Gazebo Penguins festeggiano i loro 15 anni di carriera
e il 17 aprile, per la prima volta nel nostro paese, arrivano gli Italia 90, nuova band rivelazione inglese.Soviet Soviet Venerdì 10 gennaio 2020 | Covo Club | Bologna
www.covoclub.it
Viale Zagabria 1, Bologna
Biglietto: 12€ (+ 3€ tessera Hovoc 19/20). L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 19/20.
I Soviet Soviet, formati da Matteo Sideri (chitarra), Andrea Giometti (voce e basso) e Alessandro Ferri (batteria), sono diventati popolarissimi nel 2009, grazie a una manciata di pezzi autoprodotti, e in seguito con tour infiniti in giro per il mondo.
L’immediatezza della band nei live è stata anche registrata in studio, con un lavoro pazzesco che ha fatto nascere il loro esordio su disco “Fate”. Uscito nel 2013 e coerente con la strada percorsa nei precedenti EP, ha mostrato la confidenza col genere e la crescita del gruppo.
Facile definirli post-punk… i Soviet Soviet hanno sempre guardato anche ad altri orizzonti: coldwave e art-punk in primis, con l’obiettivo di essere innovativi e raffinati nello stesso tempo.
Il seguito del 2016, “Endless”, è stato messo in tantissime compilation nel mondo e ha addirittura ottenuto un remix di Oliver Ackermann, leader della band statunitense A Place To Bury Strangers.
Ora, l’ultimo (per adesso) episodio: “Ghost”, disponibile on-line e sul supporto musicassetta in edizione limitata, che potete ascoltare qui.
Gazebo Penguins Venerdì 21 febbraio 2020 | Covo Club | Bologna
www.covoclub.it
Viale Zagabria 1, Bologna
Biglietto: 12€ (+ 3€ tessera Hovoc 19/20). L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 19/20.
«Quando 15 anni fa avevamo 15 anni in meno, usciva il nostro primo demo, che non aveva neppure un titolo e poi chiamammo “Invasion”, in 50 copie rigorosamente masterizzate in casa velocità massima di scrittura 10x, copertine stampate in tipografia a Correggio e poi ritagliate una ad una col cutter. Lo stesso cutter con cui spuntavamo i plettri alle prove e prima dei concerti per restituirgli la punta, e non doverne comprare degli altri. Nel 2020 saranno passati 15 anni, e dato che eravamo fermi da un po’ per tantissime e divertentissime ragioni, ci è salita un po’ di voglia di festeggiare. Con 15 concerti dove suoneremo 15 canzoni. Da tutti i nostri dischi».
1 canzone da “Invasion” (2005)
2 canzoni da “The name is not the named” (2009)
3 canzoni da “Legna” (2011)
4 canzoni da “Raudo” (2013)
5 canzoni da “Nebbia” (2017)
totale: 15
«Può pure darsi che ci scappi un pezzo nuovo in scaletta, ma non lo diciamo per non rovinare questa meravigliosa aritmetica da annuario. Pertanto: 15 anni, 15 concerti, 15 canzoni».
Italia 90 Venerdì 17 aprile 2020 | Covo Club | Bologna
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Viale Zagabria 1, Bologna
Biglietto: 10€ (+ 3€ tessera Hovoc 19/20). L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 19/20.
Originari di Brighton ma con base a Londra, tra le nuove rivelazioni del post-punk inglese, gli Italia 90 suonano come tanti di quei gruppi che negli anni Settanta giravano su cassettine di pessima qualità, come dei vecchi dischi dei primi Wire, le musicassette dei Joy Division o i bootleg dei Gang of Four.
Il cantante degli Italia 90 sembra sia saltato fuori dal pubblico che nel 1978 andava a vedere gli Sham 69, i Brutal Attack o gli Angelic Upstarts. Dei tizi un po’ bastardi che non hanno più voglia di essere tali, perché hanno incontrato troppa bella gente concerto dopo concerto.
Un live da non perdere.
Il loro ultimo EP “Italia 90 III”, è uscito il 15 novembre 2019 e contiene 5 tracce diverse e imprevedibili. I singoli “An Episode” e “Road To Hell” sono stati pubblicati lo scorso settembre dalla Fierce Panda & Permanent Creeps e sono stati trasmessi su BBC 6 music.
Scopriteli su Spotify!
