PINK FLOYD LEGEND @ “TEATRO PETRUZZELLI” – BARI 28 NOVEMBRE 2024
“Teatro Petruzzelli” Bari, 28 novembre 2024 – Non chiamiamola “Tribute band” perché i Pink Floyd Legend hanno una esecuzione al repertorio dello storico grupp,o come i musicisti classici di oggi lo hanno con le musiche di Mozart o Vivaldi.
La band italiana riconosciuta da pubblico e critica come il miglior omaggio alla musica del Pink Floyd, tornano a Bari per per questa nuova tappa di “Atom Heart Mother“, proseguendo nel loro “ricordo tematico” e continuando a spaziare tra i capolavori britannici del secolo scorso.
La caratteristica principale dei concerti dei Pink Floyd Legend, che ormai si esibiscono regolarmente anche all’estero, è proprio la riproposizione non solo dal punto di vista musicale, ma anche tecnico e visivo, degli show dei Pink Floyd: schermo tondo, effetti laser, il famoso “professore cattivo” del video di “The Wall” che hanno reso questo show, uno dei più accattivanti visti negli ultimi anni, qui a Bari.
E’ stato trasmesso un breve video di Ron Geesin in omaggio alla band per invitare ad assistere a questo show unico, ammettendo di aver fornito alla band gli spartiti originali dell’album….meglio di così !.
Ricordiamo che Ron è coautore e orchestratore della celebre suite dei Pink Floyd Atom Heart Mother, contenuta nell’omonimo album del 1970 sulla cui copertina era ritratta la “mucca definitiva” (dell’artista Storm Thorgerson e l’ingegnere del suono è l’allora 22enne Alan Parsons) la cui scelta curiosa è stata raccontata in un breve filmato, .
Un palcoscenico dominato da un potente impianto di illuminazione, che ne hanno fatto il punto di forsa, presentando, i celebri brani del gruppo ingles, arricchite di effetti speciali, creando così l’effetto “amarcord” facendoci rivivere gli show dei Pink Floyd originali.
Su Another Brick In The Wall Part 2 ha fatto il suo ingresso in scena il celebre “professore cattivo”.
Accompagnata dalle tre eccezionali coriste, il viaggio nel mondo floydiano inizia da “Shine On You Crazy Diamond” arricchito dalle note e dal sax di Maurizio Leoni apertamente applaudito dal sold out del teatro barese.
I PFL non danno molto spazio ad inutili pause, scorrono veloci i brani presi da “The final cut”, “The wall” ed ovviamente da “Atom Heart Mother” con la partecipazione del grande ensemble classico diretto dal Maestro Giovanni Cernicchiaro composto dalla Legend Orchestra & Choir per l’occasione formati dall’Ensemble Symphonia Pugliese e dal Coro Lirico di Lecce (preparato dalla Maestra Vincenza Baglivo)
Solo dieci minuti circa di pausa a metà serata, necessarie perché il palco si possa riadattare ad ospitare le decine di persone che daranno voce e suono ad Atom Heart Mother, che si apre con “In the Flesh”.
Con “Summer ’68” si è voluto omaggiare il compianto Richard Wright, mentre il resto si attraversa con straordinarie combinazioni tra musica classica e rock, con l’alternanza di delicate melodie e pura potenza sinfonica.
Dopo oltre due ore, passate in un attimo, si concede un bis di due brani.
I Pink Floyd Legend, nella loro consolidata formazione, ci hanno fatto fare un salto temporale all’indietro vivendo le atmosfere e i suoni che si vivevano durante i live dei Pink Floyd, in una mood molto originale e fedele, che non vediamo l’ora di riascoltare in qualche altra versione futura !!
